Wine Spectator: 96; Wine Enthusiast: 95; Robert Parker: 91; James Suckling: 95; Vinous: 93; Decanter: 97 Platinum Medal; Falstaff: 92

Affinamento: inizia in barriques di rovere di Allier per circa 12 mesi e termina in botti di Allier di 2-3 mila litri per un ulteriore anno. La perma nenza in botti medio-piccole consente di affinare ulteriormente i tannini senza incrementare la sensazione boisè e per ottenere il giusto equilibrio tra il profumo dell’uva e quello del legno. Al termine della permanenza nel legno si effettua, se necessario, una chiarifica per arrotondare ulteriormente qualche spigolosità rimasta e per ottenere un illimpidimento ottimale del vino, che viene quindi imbottigliato e affinato ancora per almeno un anno, prima di essere commercializzato.

Barolo monovigneto sono prodotti a seguito di una scrupolosa selezione delle uve in quelle vigne che, per tradizione, sono emblema di qualità eccelsa. “La Rosa” rappresenta un’interpretazione di particolare importanza dei Barolo di Serralunga, nonostante sia la combinazione tra il suolo e l’esposizione del vigneto – quello che comunemente viene definito il microclima – che guida l’uomo e le sue scelte tecniche e non viceversa. “La Rosa”, infatti, esprime al meglio le qualità dei Barolo di Serralunga, con una concessione marcata – quasi femminile – alla grazia ed alla morbidezza dei sapori e del bouquet.

Ideale l’accostamento a piatti di carni rosse importanti e a formaggi di media o lunga stagionatura, ma può piacevolmente anche accompagnare il conversare di fine pasto.